Settembre 2011

Ciao a tutti e benvenuti su questo blog!
D'ora in avanti, il blog cambierà leggermente contenuti: non posterò più notizie varie (del resto avrete notato che è un po' che mancano aggiornamenti), ma mi limiterò a foto di alcuni eventi e commenti vari.
A presto!
Dreaming on Ice



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28 luglio 2011

Nuova coppia: Gilles / Poirier

Anche in questo caso l'annuncio ufficiale, pubblicato ieri, non è giunto del tutto a sorpresa: Paul Poirier e Piper Gilles pattineranno insieme per il Canada.

Come ricorderete, Paul Poirier e Vanessa Crone avevano annunciato, a sorpresa, la fine della loro partnership poco dopo i Mondiali di Mosca, dove erano giunti decimi. Un risultato forse un po' deludente, dal momento che la coppia poteva vantare un settimo posto ai Mondiali 2010, ma soprattutto il bronzo alla finale del GP 2010 e il titolo nazionale 2011 (complice l'assenza di Virtue/Moir). Ciononostante entrambi hanno più volte ribadito che non era stato questo risultato a spingerli a sciogliere la coppia, ma piuttosto una serie di altri fattori in seguito al quale ciascuno dei due aveva deciso di seguire la propria strada.

Paul Poirier ha dichiarato di aver provato in questi mesi a pattinare con diverse giovani canadesi e di aver anche provato a sondare le possiblità di pattinare con Emily Samuelson (anche lei fresca di separazione da Evan Bates), ma alla fine Piper è stata l'atleta con cui si è subito trovato bene e con la quale intende proseguire.
Dall'altra parte, Piper, sorella gemella di Alexe (che da quest'estate, dopo aver lasciato Zakrajsek, si allena a Detroit con Sato e Dungjen), può vantare un nono posto ai mondiali junior del 2010 (in coppia con Zach Donohue) e dopo la rottura con Zach aveva lasciato Colorado Springs per andare a Los Angeles, dove aveva iniziato ad allenare e pensava anche di ritirarsi.

I due atleti, entrambi dicianovenni, saranno allenati da Carol Lane (che già allenava Crone/Poirier) a Toronto e le loro coreografie saranno curate da Chrisopher Dean (con cui entrambi hanno già lavorato).
L'esordio in competizione sarà ai prossimi nazionali canadesi, mentre per vederli sulla scena internazionale dovremo aspettare un'altra stagione poichè Piper, che ha gareggiato l'ultima volta nel 2010 per gli Stati Uniti, deve aspettare due anni prima di pattinare per il Canada (secondo le regole ISU, inoltre la federazione americana ha già dato il permesso per questo cambio).

6 luglio 2011

Olimpiadi del 2018 assegnate a Pyeong Chang

Oggi a Durban, in Sud Africa, l'assemblea del CIO ha scelto la sede dei Giochi Olimpici Invernali del 2018.
Erano rimaste tre candidate: Annecy, Monaco di Baviera e Pyeong Chang.
Annecy era considerata la meno favorita, poichè aveva garantito meno investimenti e sembrava avere meno sostegno dal proprio governo (Sarkozy non si è visto alle presentazioni davanti al CIO).
Monaco e Pyeong Chang erano le due grandi rivali: Monaco aveva recuperato terreno nell'ultimo anno, giungendo a proporre un buon piano per le olimpiadi e garantendo buoni finanziamenti; inoltre, dopo le olimpiadi del 2012 a Londra, le prossime edizioni dei Giochi saranno a Sochi nel 2014 e a Rio de Janeiro nel 2016, per cui Monaco poteva puntare sul ritorno delle Olimpiadi nell'Europa Centrale, nel solco della tradizione. Inoltre la Germania non vinceva le Olimpiadi proprio dai tempi di Monaco 1972, mentre la Francia aveva già avuto anche i giochi di Albertville nel 1992.
La Corea del Sud invece proponeva per la terza volta consecutiva Pyeong Chang, e dopo due bocciature, era ora la favorita. La squadra coreana ha puntato molto nella sua presentazione sull'apertura dei Giochi al mondo, quindi sulla necessità di riportarli in Asia (dove finora si sono svolte solo due edizioni, Sapporo 1972 e Nagano 1998, sempre in Giappone), anche per promuovere gli sport invernali in una zona in forte crescita economica ed "aprire l'orizzonte" dei giochi.

Come già era accaduto per la candidatura di Sochi 2014 (promossa da Plushenko, allora fresco vincitore dei giochi di Torino), anche in quest'occasione tutte e tre le città erano rappresentate da pattinatori: Gwendal Peizerat per Annecy (insieme, tra gli altri, agli sciatori Vidal e Pernilla Wiberg), Katarina Witt per Monaco (insieme a Beckenbauer) e Yu Na Kim per Pyeong Chang.

Per la prima volta dal 1995, quando venne scelta Salt Lake City per il 2002, la vincitrice è stata decretata già alla prima votazione: la coreana Pyeong Chang ha ottenuto subito 63 voti (ne bastavano 48), Monaco 25 e Annecy 7 voti.

Grande gioia per la delegazione coreana, mentre una Yu Na Kim in lacrime non esclude di poter pattinare ai Giochi nel proprio paese (avrà 27 anni).