Tutti i pattinatori elencati, tranne uno, hanno pattinato sulla stessa musica. Chi è l'estraneo?
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Settembre 2011
Ciao a tutti e benvenuti su questo blog!
D'ora in avanti, il blog cambierà leggermente contenuti: non posterò più notizie varie (del resto avrete notato che è un po' che mancano aggiornamenti), ma mi limiterò a foto di alcuni eventi e commenti vari.
A presto!
Dreaming on Ice
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***Do not use any photo without permission.***
25 febbraio 2011
24 febbraio 2011
Caydee Denney e Jeremy Barrett si separano
Caydee Denney e Jeremy Barrett, campioni statunitensi del 2010, hanno annunciato oggi la loro separazione.
Caydee e Jeremy pattinavano insieme del 2008, già nel 2009 avevano vinto l'argento ai nazionali, mentre appunto l'anno seguente avevano conquistato il titolo. Avevano quindi partecipato alle Olimpiadi di Vancouver ottenendo il tredicesimo posto ed erano arrivati settimi ai Mondiali di Torino.
Quest'estate avevano deciso di lasciare Jim Peterson che li allenava in Florida, ed erano passati sotto la guida di John Zimmermann e Silvia Fontana. La stagione era iniziata col quarto posto di Skate America, mentre ai Nazionali si erano dovuti accontentare del terzo posto.
La coppia avrebbe poi dovuto partecipare ai Four Continents, ma proprio pochi giorni prima della partenza uno scontro in allenamento aveva fatto sì che la lama di Caydee colpisse la gamba di Jeremy, che ne aveva riportato un brutto taglio. In conseguenza di ciò si erano ritirati dalla gara, inoltre pochi giorni dopo un grave lutto aveva colpito Jeremy.
La notizia dello scioglimento, arrivata oggi, coglie di sorpresa molti appassionati.
Jeremy, classe 1984, ha detto che intende ritirarsi dall'attività agonistica, dedicarsi agli show e diventare un allenatore, Caydee invece, classe 1993, intende proseguire ed è già alla ricerca di un nuovo partner.
Fonte: Icenetwork
21 febbraio 2011
20 febbraio 2011
Mont Blanc Trophy
Si è svolto nel weekend il Mont Blanc Trophy.
Tra i novice vincono Alberto Vanz, Guia Tagliapietra, Eva Khachaturyan e Igor Eremenko nella danza.
Tra gli junior, ha vinto Saverio Giacomelli davanti a Filippo Ambrosini e al francese Timofei Novaikim.
Tra le ragazze invece vittoria francese con Anais Ventard, davanti alla connazionale Bahia Taleb e alla finlandese Rosaliina Kuparinen, mentre al quarto posto la prima delle azzurre, Agnese Garlisi.
Nella danza junior, ha vinto la coppia russa Daria Morozova / Mikhail Zhirnov, davanti ai cechi Gabriella Kubova / Dimitry Kiselev a agli slovacchi Nikola Visnova / Lukas Csolley. La prima coppia azzurra, Sofia Sforza / Francesco Fioretti, è al quarto posto.
Arrivando ai senior, era attesa la gara delle coppie, dove la nuova coppia russa Volosozhar / Trankov doveva ottenere il minimo ISU per partecipare ai mondiali. Minimo ovviamente ottenuto senza problemi, in una gara dominata con 199.84 punti totali (punteggio di pochi decimi più alto anche di quello di Pang / Tong ai Four Continents). Circa 63 punti dietro, a 136.14, i tedeschi Vartmann / Van Cleave, terzi i russi Tarasova / Chudin.
Grande attesa anche per la danza, che vedeva il ritorno alle competizioni di Cappellini / Lanotte dopo il cambio di allenatori autunnale e l'infortunio che li aveva costretti a rinunciare a nazionali ed europei. Anna e Luca vincono tranquillamente la gara, con 162.35 punti, e il loro nuovo libero ottiene subito una buona accoglienza. Seconda un'altra coppia molto discussa, Yana Khokhlova e Fedor Andreev che ottengono 144.27 punti, dimostrando comunque di esser migliorati ulteriormente nell'ultimo mese. Terza con 132.63 punti l'altra coppia azzurra, Charlene Guignard e Marco Fabbri, che dovrebbe andare ai mondiali insieme a Cappellini / Lanotte.
Tra le ragazze nel libero la francese Léna Marocco supera la svedese Joshi Helgesson e vince la gara con 144.47 punti. La minore delle sorelle Helgesson deve accontentarsi dell'argento, con 140.57 punti, penalizzata da due cadute (sul triplo lutz e sull'ultimo doppio axel, tra l'altro degradato).
Al terzo posto troviamo l'azzurra Roberta Rodeghiero che. dopo esser caduta sul triplo flip iniziale, si riprende bene e realizza un buon programma, che le permette di risalire dal sesto posto dello short al bronzo con 123.97 punti. Percorso inverso per l'austriaca Kerstin Frank, che perde una posizione nel libero scivolando al quarto posto complessivo (119.24 punti), e per Carol Bressanutti, che chiude al quinto posto con 118.13 punti (per lei quarto posto sia nel corto che nel libero, dove è caduta due volte).
Infine, gli ultimi a finire son stati gli uomini, dove Samuel Contesti ha conquistato una bella vittoria sul ghiaccio di casa, con 233.34 punti, davanti ad Adrian Schultheiss (185.83 punti, era caduto nel triplo axel del corto) e all'altro italiano Paul Bonifacio Parkinson (169.47 punti).
Tra i novice vincono Alberto Vanz, Guia Tagliapietra, Eva Khachaturyan e Igor Eremenko nella danza.
Tra gli junior, ha vinto Saverio Giacomelli davanti a Filippo Ambrosini e al francese Timofei Novaikim.
Tra le ragazze invece vittoria francese con Anais Ventard, davanti alla connazionale Bahia Taleb e alla finlandese Rosaliina Kuparinen, mentre al quarto posto la prima delle azzurre, Agnese Garlisi.
Nella danza junior, ha vinto la coppia russa Daria Morozova / Mikhail Zhirnov, davanti ai cechi Gabriella Kubova / Dimitry Kiselev a agli slovacchi Nikola Visnova / Lukas Csolley. La prima coppia azzurra, Sofia Sforza / Francesco Fioretti, è al quarto posto.
Arrivando ai senior, era attesa la gara delle coppie, dove la nuova coppia russa Volosozhar / Trankov doveva ottenere il minimo ISU per partecipare ai mondiali. Minimo ovviamente ottenuto senza problemi, in una gara dominata con 199.84 punti totali (punteggio di pochi decimi più alto anche di quello di Pang / Tong ai Four Continents). Circa 63 punti dietro, a 136.14, i tedeschi Vartmann / Van Cleave, terzi i russi Tarasova / Chudin.
Grande attesa anche per la danza, che vedeva il ritorno alle competizioni di Cappellini / Lanotte dopo il cambio di allenatori autunnale e l'infortunio che li aveva costretti a rinunciare a nazionali ed europei. Anna e Luca vincono tranquillamente la gara, con 162.35 punti, e il loro nuovo libero ottiene subito una buona accoglienza. Seconda un'altra coppia molto discussa, Yana Khokhlova e Fedor Andreev che ottengono 144.27 punti, dimostrando comunque di esser migliorati ulteriormente nell'ultimo mese. Terza con 132.63 punti l'altra coppia azzurra, Charlene Guignard e Marco Fabbri, che dovrebbe andare ai mondiali insieme a Cappellini / Lanotte.
Tra le ragazze nel libero la francese Léna Marocco supera la svedese Joshi Helgesson e vince la gara con 144.47 punti. La minore delle sorelle Helgesson deve accontentarsi dell'argento, con 140.57 punti, penalizzata da due cadute (sul triplo lutz e sull'ultimo doppio axel, tra l'altro degradato).
Al terzo posto troviamo l'azzurra Roberta Rodeghiero che. dopo esser caduta sul triplo flip iniziale, si riprende bene e realizza un buon programma, che le permette di risalire dal sesto posto dello short al bronzo con 123.97 punti. Percorso inverso per l'austriaca Kerstin Frank, che perde una posizione nel libero scivolando al quarto posto complessivo (119.24 punti), e per Carol Bressanutti, che chiude al quinto posto con 118.13 punti (per lei quarto posto sia nel corto che nel libero, dove è caduta due volte).
Infine, gli ultimi a finire son stati gli uomini, dove Samuel Contesti ha conquistato una bella vittoria sul ghiaccio di casa, con 233.34 punti, davanti ad Adrian Schultheiss (185.83 punti, era caduto nel triplo axel del corto) e all'altro italiano Paul Bonifacio Parkinson (169.47 punti).
Four Continents: risultati femminile
Nella gara femminile, si sono conservate ai primi due posti Miki Ando e Mao Asada, mentre Mirai Nagasu si è presa una rivincita dai nazionali, ottenendo il bronzo davanti a Rachael Flatt e Alissa Czisny.
Per Miki Ando un programma libero pulito, con triplo lutz-doppio loop, triplo loop, doppio axel-triplo toeloop, triplo lutz, triplo salchow, triplo toeloop, doppio axel in combinazione con due doppi loop, trottole di livello 4 e passi di livello 3, per un totale di 134.76 punti, che sommati al risultato del corto, le danno 201.34 punti.
Seconda anche nel libero Mao Asada, a cui questa volta riesce il triplo axel d'apertura, seguito da triplo flip-doppio loop, triplo lutz (col filo sbagliato), doppio axel-triplo toeloop (quest'ultimo mancava di rotazione), triplo flip-doppio loop-doppio loop (anche questo sottoruotato), triplo salchow e triplo loop. Mao perde quindi qualche punto nella qualità degli elementi rispetto a Miki, mentre ottiene i migliori program components, per un totale di 132.89 nel libero, e vince l'argento a questi Four Continents con 196.30 punti complessivi.
Al terzo posto risale, come anticipato, Mirai Nagasu, che presenta un buon contenuto tecnico e con 129.68 punti nel libero supera Rachael Flatt e chiude con 189.46 punti. La differenza tra le due è soprattutto a livello tecnico, dove Mirai guadagna circa 9 punti sulla rivale. Oltre al contenuto di salti, anche i livelli delle trottole e dei passi di Rachael sono oggi inferiori a quelli di Mirai: tutte livello 4 le trottole di Mirai (e livello 3 i passi), mentre Rachael prende un livello 4 sulla rovesciata, ma le altre due trottole sono livello 3 e i passi di livello 2.
Rachael ottiene 118.08 punti, e chiude con un complessivo di 180.31.
Alissa Czisny invece apre con un buon triplo lutz-doppio toeloop, ma poi cade sul triplo flip (partito dal filo sbagliato) e le viene degradato anche il triplo lutz. Per lei 109.87 punti, 168.81 complessivi che le valgono il quinto posto.
Segue la campionessa canadese Cynthia Phaneuf, che scavalca nel libero Akiko Suzuki, mentre rimangono immutate le posizioni dall'ottavo al dodicesimo posto con, rispettivamente, la sudcoreana Min-Jeong Kwak, la canadese Amelie Lacoste, l'australiana Cheltzie Lee, la terza canadese Myriane Samson e la seconda coreana Yea-Ji Yun. Seguono le due atlete cinesi Bingwa Geng e Qiuying Zhu, mentre al quindicesimo posto si trova l'atleta sudafricana Lejeanne Marais.
19 febbraio 2011
Four Continents: video
Ho pensato di riunire qui alcuni link ai video che ho trovato su youtube dei Four Continents.
Coppie
Takahashi / Tran SP - LP
Danza
Davis / White SD - FD
Shibutani SD - FD
Virtue / Moir SD - FD
Maschile
Daisuke Takahashi SP - LP - Gala
Jeremy Abbott SP - LP
Yuzuru Hanyu SP - LP - Gala
Adam Rippon SP - LP
Takahiko Kozuka SP - LP - Gala
Shawn Sawyer SP - LP
Kevin Reynolds SP - LP
Armin Mahbanoozadeh SP - LP
Femminile
Miki Ando SP - LP - Gala
Mao Asada SP - LP - Gala
Rachael Flatt SP - LP
Mirai Nagasu SP - LP - Gala
Alissa Czisny SP - LP - Gala
Akiko Suzuki SP - LP
Coppie
Takahashi / Tran SP - LP
Danza
Davis / White SD - FD
Shibutani SD - FD
Virtue / Moir SD - FD
Maschile
Daisuke Takahashi SP - LP - Gala
Jeremy Abbott SP - LP
Yuzuru Hanyu SP - LP - Gala
Adam Rippon SP - LP
Takahiko Kozuka SP - LP - Gala
Shawn Sawyer SP - LP
Kevin Reynolds SP - LP
Armin Mahbanoozadeh SP - LP
Femminile
Miki Ando SP - LP - Gala
Mao Asada SP - LP - Gala
Rachael Flatt SP - LP
Mirai Nagasu SP - LP - Gala
Alissa Czisny SP - LP - Gala
Akiko Suzuki SP - LP
Four Continents: risultati maschile
Si è concluso il libero maschile, che ha sancito il trionfo di Daisuke Takahashi in questi Four Continents.
Nonostante la caduta sul quadruplo toeloop iniziale (degradato), Daisuke ha poi vinto anche il programma libero con 160.51 punti, chiudendo la gara con 244 punti esatti.
Al secondo posto complessivo troviamo il campione mondiale junior in carica, alla sua prima stagione senior, Yuzuru Hanyu, con 228.01 punti. Yuzuru apre il suo libero con un quadruplo toeloop, l'unico quadruplo ben riuscito di tutta la gara odierna. Seguono due buoni tripli axel, di cui il secondo in combinazione col triplo toeloop, mentre sono più problematici il flip (partito dal filo sbagliato) e il lutz (uscito semplice nella combinazione col doppio toeloop e poi eseguito triplo, ma tenuto a fatica). In totale, il suo è il terzo libero e vale 151.58 punti, ma complici i risultati degli altri atleti li permette di ottenere l'argento ai suoi primi Four Continents.
Jeremy Abbott infatti non è riuscito a difendere il secondo posto del corto e scivola di una posizione in classifica generale. Il suo è il quarto libero, con 148.98 punti, penalizzato soprattutto dalla caduta sul quadruplo toeloop iniziale (tra l'altro sottoruotato). Nel complessivo Jeremy ha comunque 225.71 punti che gli permettono di vincere il bronzo.
Takahiko Kozuka si è riscattato dal sesto posto dello short, ottenendo il secondo libero. Anche per lui una caduta sul quadruplo iniziale (le rotazioni però c'erano tutte), un'altra incertezza su un triplo loop, ma il programma prosegue poi benissimo e Takahiko si porta a casa il più alto punteggio tecnico (83.19, Daisuke segue nel tecnico con 78.65), per un totale di 157.27 punti. In totale chiude con 223.52 punti, che valgono il quarto posto complessivo.
Perde invece una posizione nel libero Adam Rippon, che chiude la gara al quinto posto con 210.01 punti. Per lui i problemi vengono dall'axel, che nella combinazione iniziale viene doppio, mentre poi il secondo triplo axel viene degradato.
Al sesto posto troviamo il cinese Jinlin Guan (rimontato dal nono posto dello short), che prova il quadruplo toeloop (caduto), settimo l'altro americano Armin Mahbanoozadeh (col nono libero) e seguono gli altri due cinesi Jialiang Wu e Nan Song, autori rispettivamente del settimo e dell'ottavo libero, con ottimi punteggi tecnci (il quinto per Wu e il quarto per Song).
Infine, al decimo e all'undicesimo posto, troviamo i due canadesi, Shawn Sawyer (192.94 punti complessivi) e Kevin Reynolds (che cade sia sul quadruplo salchow, sottoruotato, che sul quadruplo toeloop, chiudendo con 191.55 punti).
Qui i risultati ufficiali.
Nonostante la caduta sul quadruplo toeloop iniziale (degradato), Daisuke ha poi vinto anche il programma libero con 160.51 punti, chiudendo la gara con 244 punti esatti.
Al secondo posto complessivo troviamo il campione mondiale junior in carica, alla sua prima stagione senior, Yuzuru Hanyu, con 228.01 punti. Yuzuru apre il suo libero con un quadruplo toeloop, l'unico quadruplo ben riuscito di tutta la gara odierna. Seguono due buoni tripli axel, di cui il secondo in combinazione col triplo toeloop, mentre sono più problematici il flip (partito dal filo sbagliato) e il lutz (uscito semplice nella combinazione col doppio toeloop e poi eseguito triplo, ma tenuto a fatica). In totale, il suo è il terzo libero e vale 151.58 punti, ma complici i risultati degli altri atleti li permette di ottenere l'argento ai suoi primi Four Continents.
Jeremy Abbott infatti non è riuscito a difendere il secondo posto del corto e scivola di una posizione in classifica generale. Il suo è il quarto libero, con 148.98 punti, penalizzato soprattutto dalla caduta sul quadruplo toeloop iniziale (tra l'altro sottoruotato). Nel complessivo Jeremy ha comunque 225.71 punti che gli permettono di vincere il bronzo.
Takahiko Kozuka si è riscattato dal sesto posto dello short, ottenendo il secondo libero. Anche per lui una caduta sul quadruplo iniziale (le rotazioni però c'erano tutte), un'altra incertezza su un triplo loop, ma il programma prosegue poi benissimo e Takahiko si porta a casa il più alto punteggio tecnico (83.19, Daisuke segue nel tecnico con 78.65), per un totale di 157.27 punti. In totale chiude con 223.52 punti, che valgono il quarto posto complessivo.
Perde invece una posizione nel libero Adam Rippon, che chiude la gara al quinto posto con 210.01 punti. Per lui i problemi vengono dall'axel, che nella combinazione iniziale viene doppio, mentre poi il secondo triplo axel viene degradato.
Al sesto posto troviamo il cinese Jinlin Guan (rimontato dal nono posto dello short), che prova il quadruplo toeloop (caduto), settimo l'altro americano Armin Mahbanoozadeh (col nono libero) e seguono gli altri due cinesi Jialiang Wu e Nan Song, autori rispettivamente del settimo e dell'ottavo libero, con ottimi punteggi tecnci (il quinto per Wu e il quarto per Song).
Infine, al decimo e all'undicesimo posto, troviamo i due canadesi, Shawn Sawyer (192.94 punti complessivi) e Kevin Reynolds (che cade sia sul quadruplo salchow, sottoruotato, che sul quadruplo toeloop, chiudendo con 191.55 punti).
Qui i risultati ufficiali.
Four Continents: Short femminile
Oggi si è svolto lo short program femminile e il free program maschile ai Four Continents.
Andando con ordine, nella gara femminile, Miki Ando si è imposta davanti a Mao Asada e a Rachael Flatt.
La Ando ha iniziato la gara con un grande triplo lutz-doppio loop, a cui sono seguiti il triplo loop e il doppio axel, ed ottiene il miglior punteggio sia negli elementi tecnici che nei program components, chiudendo con 66.58 punti.
Mao Asada apre col triplo axel, a cui però manca rotazione, seguono anche per lei il triplo loop, e la combinazione triplo flip-doppio loop, e Mao chiude quindi dietro a Miki con 63.41 punti.
Rachael Flatt propone la combinazione triplo flip-doppio toeloop, il triplo lutz ed il doppio axel, ma rimane un paio di punti indietro rispetto alle giapponesi nei program components e nei GOE, chiudendo con 62.23 punti.
Al quarto posto troviamo Mirai Nagasu, alla quale il triplo lutz della combinazione (col doppio toeloop) viene degradato, mentre il successivo triplo flip parte dal filo sbagliato. Mirai, seguita a Taipei dalla sua insegnante di balletto Galina Barinova poichè Frank Carroll voleva essere presente alla presentazione di RISE per ricordare la sua allenatrice (Maribel Vinson Owen, morta nell'incidente del 1961), ha quindi concluso il suo short con 59.78 punti.
Subito dietro troviamo la campionessa del Grand Prix e fresca vincitrice dei nazionali americani, Alissa Czisny, che è caduta sul triplo lutz iniziale, ha quindi preso il triplo flip (in combinazione poi col doppio toeloop) dal filo sbagliato e si trova quindi a 58.94 punti.
Sesta Akiko Suzuki (57.64), che sbaglia il triplo flip iniziale, settima la campionessa canadese Cynthia Phaneuf (55.65) caduta sul triplo lutz, mentre all'ottavo posto troviamo la sudcoreana Min-Jeong Kwak (50.47), reduce dalla brusca rottura con Orser quest'estate, al nono Amelie Lacoste e al decimo l'australiana Cheltzie Lee.
18 febbraio 2011
Convocazioni azzurri per i Mondiali di Tokyo
La Federazione ha reso pubbliche questa settimane le convocazioni per i mondiali di Tokyo.
Ovviamente presenti Carolina Kostner e Valentina Marchei (sostituta Roberta Rodeghiero), così come Samuel Contesti e Paolo Bacchini (sostituti Parkinson e Giacomelli) e Stefania Berton e Ondrej Hotarek per le coppie (sostituti Carolina Gillespie e Luca Demattè).
Dalla danza invece arriva la triste conferma del ritiro di Federica Faiella e Massimo Scali, infatti ai mondiali andranno Anna Cappellini e Luca Lanotte insieme a Charlene Guignard e Marco Fabbri (sostituti Alessandrini / Vaturi e Testa / Mior).
Four Continents: Short uomini, risultati coppie e danza
Nella seconda giornata dei Four Continents è iniziata la gara maschile. Dopo lo short, Daisuke Takahashi (83.49) guida la classifica davanti a Jeremy Abbott (76.73) e a Yuzuru Hanyu (76.43). Quarto Adam Rippon, quinto il terzo americano, Armin Mahbanoozadeh (66.40) e "solo" al sesto posto uno dei favoriti della vigilia, Takahiko Kozuka (66.25). Settimo Shawn Sawyer e ottavo Kevin Reynolds, l'unico a proporre il quadruplo (salchow, in combinazione col triplo toeloop), seguito dal triplo axel (però sottoruotato, solo doppio) e da un secondo quadruplo (anche questo però degradato).
Daisuke:
Qui i risultati ufficiali.
Si sono poi svolti i liberi delle coppie e della danza. Nelle coppie hanno tranquillamente confermato il primo posto i cinesi Pang / Tong, che vincono il titolo con 199.45 punti. Invece, dietro di loro, i canadesi Duhamel / Radford (181.79) hanno superato i connazionali Lawrence / Swiegers (171.73), seguono Yankowskas / Coughlin, Moore-Towers / Moscovitch, Evora / Ladwig, Takahashi / Tran, e rimontano all'ottavo posto Marley / Brubaker, davanti alle altre due coppie cinesi.
Qui i risultati ufficiali.
Nella danza titolo agli americani Meryl Davis e Charlie White (172.03), leader di stagione, davanti alla seconda coppia americana, i fratelli Maia e Alex Shibutani alla loro prima stagione senior (155.38), ai canadesi Crone / Poirier e Weaver / Poje. La nota negativa viene invece dal ritiro di Tessa Virtue e Scott Moir, leader della short dance, che sono entrati in pista, hanno iniziato il loro programma, ma dopo il primo sollevamento hanno smesso di pattinare e dopo un consulto con gli allenatori hanno deciso di ritirarsi. Sembra che si sia riacutizzato il dolore alla gamba per Tessa, a cui va ovviamente un enorme in bocca al lupo.
Qui i risultati ufficiali.
Ecco l'inizio del programma di Virtue / Moir
Daisuke:
Qui i risultati ufficiali.
Si sono poi svolti i liberi delle coppie e della danza. Nelle coppie hanno tranquillamente confermato il primo posto i cinesi Pang / Tong, che vincono il titolo con 199.45 punti. Invece, dietro di loro, i canadesi Duhamel / Radford (181.79) hanno superato i connazionali Lawrence / Swiegers (171.73), seguono Yankowskas / Coughlin, Moore-Towers / Moscovitch, Evora / Ladwig, Takahashi / Tran, e rimontano all'ottavo posto Marley / Brubaker, davanti alle altre due coppie cinesi.
Qui i risultati ufficiali.
Nella danza titolo agli americani Meryl Davis e Charlie White (172.03), leader di stagione, davanti alla seconda coppia americana, i fratelli Maia e Alex Shibutani alla loro prima stagione senior (155.38), ai canadesi Crone / Poirier e Weaver / Poje. La nota negativa viene invece dal ritiro di Tessa Virtue e Scott Moir, leader della short dance, che sono entrati in pista, hanno iniziato il loro programma, ma dopo il primo sollevamento hanno smesso di pattinare e dopo un consulto con gli allenatori hanno deciso di ritirarsi. Sembra che si sia riacutizzato il dolore alla gamba per Tessa, a cui va ovviamente un enorme in bocca al lupo.
Qui i risultati ufficiali.
Ecco l'inizio del programma di Virtue / Moir
17 febbraio 2011
RISE
Esce oggi nei cinema americani il film Rise, fortemente voluto dalla Federazione americana di pattinaggio per commemorare la tragedia aerea del 17 febbraio 1961, in cui tutti i migliori atleti e allenatori persero la vita, ma dalla quale il pattinaggio americano si rialzò e iniziò una storia di successi. L'aereo che portava la squadra nazionale ai mondiali di Praga precipitò e vi furono 73 morti, di cui 34 erano membri della squadra di pattinaggio.
Pochi giorni dopo, il 23 febbraio, venne creato un Memorial Fund che da allora aiuta economicamente gli atleti e gli allenatori americani.
Cinquant'anni dopo la Federazione ha voluto ricordare questa tragedia e come il pattinaggio americano si sia da allora sviluppato, la crescita di interesse per questo sport nei decenni seguenti ed i grandi campioni protagonisti della storia del pattinaggio americano e non solo.
Ecco il trailer del film:
Nel film oltre a ripercorrere la vicenda, vi sono anche le testimonianze di Frank Carroll, allievo di una delle allenatrici morte nell'incidente, e di diversi altri atleti, come Peggy Fleming e Dorothy Hamill, Brian Boitano, Scott Hamilton, Michelle Kwan ed Evan Lysacek.
Ecco qui alcune altre scene, magari nei prossimi giorni tradurrò qualcosa!
Sito ufficiale del film
Pochi giorni dopo, il 23 febbraio, venne creato un Memorial Fund che da allora aiuta economicamente gli atleti e gli allenatori americani.
Cinquant'anni dopo la Federazione ha voluto ricordare questa tragedia e come il pattinaggio americano si sia da allora sviluppato, la crescita di interesse per questo sport nei decenni seguenti ed i grandi campioni protagonisti della storia del pattinaggio americano e non solo.
Ecco il trailer del film:
Nel film oltre a ripercorrere la vicenda, vi sono anche le testimonianze di Frank Carroll, allievo di una delle allenatrici morte nell'incidente, e di diversi altri atleti, come Peggy Fleming e Dorothy Hamill, Brian Boitano, Scott Hamilton, Michelle Kwan ed Evan Lysacek.
Ecco qui alcune altre scene, magari nei prossimi giorni tradurrò qualcosa!
Sito ufficiale del film
Four Continents: Short Dance e Short coppie
Si è da poco conclusa la prima giornata ai Four Continents, che si tengono a Taipei, in cui si sono svolte la Short Dance e il programma corto delle coppie.
Erano molto attesi al ritorno in gara, dopo il titolo olimpico e mondiale dell'anno scorso, i canadesi Tessa Virtue e Scott Moir che avevano saltato la prima parte della stagione per permettere a Tessa di riprendersi del tutto da un'operazione alle gambe, legata ad una sindrome da sforzo che le aveva già dato problemi anche in passato.
Ebbene, dopo la Short Dance, Tessa e Scott sono al comando con 69.40 punti, davanti agli amici e grandi rivali Meryl Davis e Charlie White, che pur ottenendo il miglior punteggio nei components, pagano un errore di Meryl sui twizzles, ed ottengono 69.01 punti. Sicuramente sarà una bella sfida nel libero.
La classifica continua con le altre coppie canadesi ed americane: terzi Weaver / Poje, quarti i fratelli Shibutani, quinti Crone / Poirier (campioni canadesi di quest'anno) e sesti Chock / Zuerlein.
Seguono le tre coppie cinesi, le due coppie australiane e la coppia messicana.
Qui i risultati ufficiali.
Ecco qui il video della short dance di Tessa Virtue e Scott Moir:
Nello short program coppie invece Pang / Tong sono saldamente al comando (71.41 punti), davanti ai canadesi Lawrence / Swiegers (59.98) e Duhamel / Radford (59.92). Quarti i campioni nazionali americani Yankowskas / Coughlin, quinti i campioni nazionali canadesi Moore-Towers / Moscovitch, sesti gli americani Amanda Evora e Mark Ladwig, protagonisti di uno sfortunato incidente: durante il triplo toeloop la lama di Mark si è staccata dallo stivaletto e i due hanno dovuto interrompere la gara. A quel punto, Rudi Swiegers, che si allena con la coppia americana, è prontamente intervenuto salvando l'amico e prestandogli il suo pattino, così Mark ed Amanda hanno potuto completare la loro gara.
SP di Pang / Tong
Qui i risultati ufficiali.
Erano molto attesi al ritorno in gara, dopo il titolo olimpico e mondiale dell'anno scorso, i canadesi Tessa Virtue e Scott Moir che avevano saltato la prima parte della stagione per permettere a Tessa di riprendersi del tutto da un'operazione alle gambe, legata ad una sindrome da sforzo che le aveva già dato problemi anche in passato.
Ebbene, dopo la Short Dance, Tessa e Scott sono al comando con 69.40 punti, davanti agli amici e grandi rivali Meryl Davis e Charlie White, che pur ottenendo il miglior punteggio nei components, pagano un errore di Meryl sui twizzles, ed ottengono 69.01 punti. Sicuramente sarà una bella sfida nel libero.
La classifica continua con le altre coppie canadesi ed americane: terzi Weaver / Poje, quarti i fratelli Shibutani, quinti Crone / Poirier (campioni canadesi di quest'anno) e sesti Chock / Zuerlein.
Seguono le tre coppie cinesi, le due coppie australiane e la coppia messicana.
Qui i risultati ufficiali.
Ecco qui il video della short dance di Tessa Virtue e Scott Moir:
Nello short program coppie invece Pang / Tong sono saldamente al comando (71.41 punti), davanti ai canadesi Lawrence / Swiegers (59.98) e Duhamel / Radford (59.92). Quarti i campioni nazionali americani Yankowskas / Coughlin, quinti i campioni nazionali canadesi Moore-Towers / Moscovitch, sesti gli americani Amanda Evora e Mark Ladwig, protagonisti di uno sfortunato incidente: durante il triplo toeloop la lama di Mark si è staccata dallo stivaletto e i due hanno dovuto interrompere la gara. A quel punto, Rudi Swiegers, che si allena con la coppia americana, è prontamente intervenuto salvando l'amico e prestandogli il suo pattino, così Mark ed Amanda hanno potuto completare la loro gara.
SP di Pang / Tong
Qui i risultati ufficiali.
13 febbraio 2011
Nordics 2011
Questo weekend si sono svolti i Nordics, la competizione che coinvolge gli atleti dei paesi scandinavi.
Vittoria norvegese nella gara novice maschile con Sondre Oddvol Bøe (90.07), e finlandese tra le novice Eveliina Viljanen (90.26). Anche tra i ragazzi junior il primo posto è andato alla Finlandia, con Julian Lagus (140.41), mentre tra le ragazze ha vinto la svedese Isabelle Olsson (120.59 punti).
Tra i senior, nella gara maschile podio tutto svedese, con Alexander Majorov che ha costruito la vittoria nello short (chiudendo con 200.88 punti) davanti a Schultheiss, che ha vinto il libero (189.17) e Berntsson che invece ha perso una posizione nel libero scivolando in terza posizione (180.82).
Quarto il finlandese Ari-Pekka Nurmenkari (155.92) davanti al connazionale Viktor Zubik (150.99).
Anche in campo femminile vittoria svedese di Viktoria Helgesson (149.35), davanti alla connazionale Linnea Mellgren, autrice di una grande rimonta nel libero (dal settimo al primo posto, con 134.35), mentre al terzo posto è arrivata la giovane finlandese Juulia Turkkila (131.87), davanti alla norvegese Anne Line Gjersem (126.03). Seguono l'altra finlandese Beata Papp, la più giovane delle sorelle Helgesson, Joshi, e la danese Karina Sinding Johnson.
Qui i risultati ufficiali.
Vittoria norvegese nella gara novice maschile con Sondre Oddvol Bøe (90.07), e finlandese tra le novice Eveliina Viljanen (90.26). Anche tra i ragazzi junior il primo posto è andato alla Finlandia, con Julian Lagus (140.41), mentre tra le ragazze ha vinto la svedese Isabelle Olsson (120.59 punti).
Tra i senior, nella gara maschile podio tutto svedese, con Alexander Majorov che ha costruito la vittoria nello short (chiudendo con 200.88 punti) davanti a Schultheiss, che ha vinto il libero (189.17) e Berntsson che invece ha perso una posizione nel libero scivolando in terza posizione (180.82).
Quarto il finlandese Ari-Pekka Nurmenkari (155.92) davanti al connazionale Viktor Zubik (150.99).
Anche in campo femminile vittoria svedese di Viktoria Helgesson (149.35), davanti alla connazionale Linnea Mellgren, autrice di una grande rimonta nel libero (dal settimo al primo posto, con 134.35), mentre al terzo posto è arrivata la giovane finlandese Juulia Turkkila (131.87), davanti alla norvegese Anne Line Gjersem (126.03). Seguono l'altra finlandese Beata Papp, la più giovane delle sorelle Helgesson, Joshi, e la danese Karina Sinding Johnson.
Qui i risultati ufficiali.
Bavarian Open
Si è svolto questo weekend ad Oberstdorf il Bavarian Open, in cui hanno gareggiato novice, junior e senior, in cui alcune competizioni erano divise tra atleti tedeschi ed internazionali.
Partendo dai più giovani, tra le coppie novice gli unici iscritti erano gli italiani Sonia Manfredi e Niccolà Macii che hanno ottenuto 32.92 punti. Molto ricca la partecipazione invece in campo femminile, dove si è disputata sia la prova under 13 che quella under 15. Tra le ragazze under 13, vittoria della svizzera Alisson Perticheto (che avevamo visto esibirsi due settimane fa nel gala degli Europei) con 89.58 punti, mentre al sesto posto troviamo l'italiana Alessia Benetti (78.37). Tra le under 15 la vittoria è andata alla tedesca Natalie Klotz (81.03 punti), ottava Alice Luccisano (69.68) con una bella rimonta nel libero (dal sedicesimo all'ottavo posto), sedicesima Chiara Grisenti (67.14, anche lei in rimonta dalla diciottesima posizione dello short), diciottesima Margherita Pozzetti (65.43, in rimonta dal ventunesimo posto), ventunesima Martina Scoccimarro (63.12), ventitreesima Chiara Bonaccorsi (62.05).
Tra i ragazzi novice ha vinto il tedesco Severin Reich (82.36), mentre l'azzurro Mattia Dalla Torre è arrivato settimo (70.45).
Dominio russo nella danza juniores dove Valeriya Loseva e Denis Lunin hanno superato nella free dance per pochi decimi (chiudono con 120.71) i connazionali Tatiana Baturintseva e Sergei Mozgov (che chiudono con 120.13). Terzi i cechi Prochazkova e Ceska.
Due coppie iscritte con i fratelli olandesi Epstein che si sono imposti con 104.63 sulla nuova coppia svizzera composta da Anais Morand e Timothy Leemann (98.55).
Tra le ragazze sicura la vittoria della svizzera Romy Bühler (118.49), davanti all'australiana Brooklee Han (108.49) e alla tedesca Anne Zetsche (108.04). La prima delle azzurre è Julia Bertinato, che dopo un ottimo corto (il quinto) è scivolata al quattordicesimo posto nel libero (chiude con 94.02 punti). Ventesima Silvia Monti (87.77), davanti a Silvia Lovison (ventunesima con 86.86 punti), trentesima Gaia Melillo (78.24) e trentottesima Deborah Sacchi (65.37).
Tra i ragazzi ha vinto il tedesco Martin Rappe (160.08), davanti al bulgaro Pavel Savinov (125.99) e a Manuel Leitner (anche lui tedesco, 120.32).
Tre le coppie senior iscritte, tutte tedesche: Maylin Hausch e Daniel Wende (160.21 punti) hanno facilmente vinto davanti a Katharina Gierok e Florian Just (135.01) e a Mari-Doris Vartmann e Aaron Van Cleave (127.40).
Nel femminile si è imposta la tedesca Katharina Häcker con 132.11 punti, che però nel libero aveva ceduto all'austriaca Belinda Schönberger, autrice di una bella rimonta dal quinto posto dello short al secondo complessivo (124.77 punti). Terza un'altra austriaca, Miriam Ziegler con 118.01 punti.
Quarta, in rimonta grazie al terzo libero dal sesto posto dello short, la belga Isabelle Pieman (114.14), davanti all'azzurra Amelia Schwienbacher (111.09), quarta nel corto (nonostante una caduta sul doppio axel) e settima nel libero (sottoruotato il triplo salchow, ma quinta per i components). Sesta la tedesca Katharina Zientek, l'unica a provare la combinazione triplo toeloop-triplo toeloop nello short (valida, ma con step out).
Invece Sandy Hoffmann, che era seconda dopo lo short ma poi è scivolata in ottava posizione complice l'undicesimo libero, è stata l'unica atleta a tentare il triplo flip (anche se con filo sbagliato e con caduta).
Dodicesima Carol Bressanutti (94.98 punti) che, dopo aver ottenuto l'ottavo corto (con combinazione iniziale triplo salchow-toeloop semplice e caduta anche per lei sul doppio axel), è scivolata in classifica nel libero (il sedicesimo), in cui è caduta sui due salti iniziali, sottoruotati (il triplo salchow e il triplo toeloop), mentre poi è mancato l'axel ed è uscito sottoruotato anche il secondo salchow, invece buoni i components, i quinti sia nello short che nel libero (35.07, come quelli di Amelia Schwienbacher).
Nella danza, Nelli Zhiganshina e Alexander Gazsi hanno vinto senza difficoltà (140.25 punti per loro), davanti ad una delle nuove coppie più attese di questa stagione, Jana Khokhlova e Fedor Andreev (128.65 punti) che hanno rimontato dal quarto posto della short dance, superando così gli spagnoli Sara Hurtado e Adria Diaz (121.96) e gli austriaci Kira Geil e Tobias Eisenbauer (114.34).
Infine, nel maschile, vittoria di Michal Brezina (195.60) grazie al vantaggio ottenuto nel corto. Infatti, nel libero, dopo il toeloop ed il salchow usciti solo doppi, la combinazione con l'axel (in cui l'axel semplice è stato seguito dal doppio toeloop) e la caduta sul triplo flip, si è dovuto arrendere a Denis Wieczorek (177.88), che è così risalito dal terzo al secondo posto in classifica generale. Scivola così al terzo posto Christopher Berneck (165.09). Si è invece ritirato Daniel Dotzauer, che era quarto dopo il corto.
Qui i risultati ufficiali
Partendo dai più giovani, tra le coppie novice gli unici iscritti erano gli italiani Sonia Manfredi e Niccolà Macii che hanno ottenuto 32.92 punti. Molto ricca la partecipazione invece in campo femminile, dove si è disputata sia la prova under 13 che quella under 15. Tra le ragazze under 13, vittoria della svizzera Alisson Perticheto (che avevamo visto esibirsi due settimane fa nel gala degli Europei) con 89.58 punti, mentre al sesto posto troviamo l'italiana Alessia Benetti (78.37). Tra le under 15 la vittoria è andata alla tedesca Natalie Klotz (81.03 punti), ottava Alice Luccisano (69.68) con una bella rimonta nel libero (dal sedicesimo all'ottavo posto), sedicesima Chiara Grisenti (67.14, anche lei in rimonta dalla diciottesima posizione dello short), diciottesima Margherita Pozzetti (65.43, in rimonta dal ventunesimo posto), ventunesima Martina Scoccimarro (63.12), ventitreesima Chiara Bonaccorsi (62.05).
Tra i ragazzi novice ha vinto il tedesco Severin Reich (82.36), mentre l'azzurro Mattia Dalla Torre è arrivato settimo (70.45).
Dominio russo nella danza juniores dove Valeriya Loseva e Denis Lunin hanno superato nella free dance per pochi decimi (chiudono con 120.71) i connazionali Tatiana Baturintseva e Sergei Mozgov (che chiudono con 120.13). Terzi i cechi Prochazkova e Ceska.
Due coppie iscritte con i fratelli olandesi Epstein che si sono imposti con 104.63 sulla nuova coppia svizzera composta da Anais Morand e Timothy Leemann (98.55).
Tra le ragazze sicura la vittoria della svizzera Romy Bühler (118.49), davanti all'australiana Brooklee Han (108.49) e alla tedesca Anne Zetsche (108.04). La prima delle azzurre è Julia Bertinato, che dopo un ottimo corto (il quinto) è scivolata al quattordicesimo posto nel libero (chiude con 94.02 punti). Ventesima Silvia Monti (87.77), davanti a Silvia Lovison (ventunesima con 86.86 punti), trentesima Gaia Melillo (78.24) e trentottesima Deborah Sacchi (65.37).
Tra i ragazzi ha vinto il tedesco Martin Rappe (160.08), davanti al bulgaro Pavel Savinov (125.99) e a Manuel Leitner (anche lui tedesco, 120.32).
Tre le coppie senior iscritte, tutte tedesche: Maylin Hausch e Daniel Wende (160.21 punti) hanno facilmente vinto davanti a Katharina Gierok e Florian Just (135.01) e a Mari-Doris Vartmann e Aaron Van Cleave (127.40).
Nel femminile si è imposta la tedesca Katharina Häcker con 132.11 punti, che però nel libero aveva ceduto all'austriaca Belinda Schönberger, autrice di una bella rimonta dal quinto posto dello short al secondo complessivo (124.77 punti). Terza un'altra austriaca, Miriam Ziegler con 118.01 punti.
Quarta, in rimonta grazie al terzo libero dal sesto posto dello short, la belga Isabelle Pieman (114.14), davanti all'azzurra Amelia Schwienbacher (111.09), quarta nel corto (nonostante una caduta sul doppio axel) e settima nel libero (sottoruotato il triplo salchow, ma quinta per i components). Sesta la tedesca Katharina Zientek, l'unica a provare la combinazione triplo toeloop-triplo toeloop nello short (valida, ma con step out).
Invece Sandy Hoffmann, che era seconda dopo lo short ma poi è scivolata in ottava posizione complice l'undicesimo libero, è stata l'unica atleta a tentare il triplo flip (anche se con filo sbagliato e con caduta).
Dodicesima Carol Bressanutti (94.98 punti) che, dopo aver ottenuto l'ottavo corto (con combinazione iniziale triplo salchow-toeloop semplice e caduta anche per lei sul doppio axel), è scivolata in classifica nel libero (il sedicesimo), in cui è caduta sui due salti iniziali, sottoruotati (il triplo salchow e il triplo toeloop), mentre poi è mancato l'axel ed è uscito sottoruotato anche il secondo salchow, invece buoni i components, i quinti sia nello short che nel libero (35.07, come quelli di Amelia Schwienbacher).
Nella danza, Nelli Zhiganshina e Alexander Gazsi hanno vinto senza difficoltà (140.25 punti per loro), davanti ad una delle nuove coppie più attese di questa stagione, Jana Khokhlova e Fedor Andreev (128.65 punti) che hanno rimontato dal quarto posto della short dance, superando così gli spagnoli Sara Hurtado e Adria Diaz (121.96) e gli austriaci Kira Geil e Tobias Eisenbauer (114.34).
Infine, nel maschile, vittoria di Michal Brezina (195.60) grazie al vantaggio ottenuto nel corto. Infatti, nel libero, dopo il toeloop ed il salchow usciti solo doppi, la combinazione con l'axel (in cui l'axel semplice è stato seguito dal doppio toeloop) e la caduta sul triplo flip, si è dovuto arrendere a Denis Wieczorek (177.88), che è così risalito dal terzo al secondo posto in classifica generale. Scivola così al terzo posto Christopher Berneck (165.09). Si è invece ritirato Daniel Dotzauer, che era quarto dopo il corto.
Qui i risultati ufficiali
Cruciverba: Music!
Ecco qui un nuovo cruciverba (anche questo facilissimo!)
Questa volta le definizioni sono i titoli di alcune musiche, che io associo direttamente ad un preciso programma: riuscite a trovarmi i nomi di tutti i pattinatori?
Tra qualche giorno le soluzioni!
Orizzontali / Across
5. Intillimani
8. American Pie
11. Liebestraum
13. Singing in the Rain
15. La Cumparsita
17. Cleopatra
18. Pachelbel Canon in D
Verticali / Down
1. St Petersburg 300
2. Matrix
3. Poker Face
4. When all the flowers are gone
6. Man in the iron mask
7. Pirates of the Carribean
9. Ne me quitte pas
10. La strada
12. Notre Dame de Paris
14. Michael Jackson
16. Charlie Chaplin
Questa volta le definizioni sono i titoli di alcune musiche, che io associo direttamente ad un preciso programma: riuscite a trovarmi i nomi di tutti i pattinatori?
Tra qualche giorno le soluzioni!
Orizzontali / Across
5. Intillimani
8. American Pie
11. Liebestraum
13. Singing in the Rain
15. La Cumparsita
17. Cleopatra
18. Pachelbel Canon in D
Verticali / Down
1. St Petersburg 300
2. Matrix
3. Poker Face
4. When all the flowers are gone
6. Man in the iron mask
7. Pirates of the Carribean
9. Ne me quitte pas
10. La strada
12. Notre Dame de Paris
14. Michael Jackson
16. Charlie Chaplin
12 febbraio 2011
News (1 - 13 febbraio)
Non sono riuscita ad aggiornare il blog nelle ultime due settimane, quindi ecco qui un elenco delle news più recenti:
Universiadi
La settimana dopo gli Europei, si sono disputate a Erzurum (in Turchia), le Universiadi.
Nel pattinaggio per l'Italia gareggiavano Paolo Bacchini (arrivato settimo) e Fabio Mascarello (ventiquattresimo), Lorenzini-Vaturi (sesti), Roberta Rodeghiero (sesta), Alice Garlisi (decima) e Francesca Rio (dodicesima).
Asian Winter Games
Si sono svolti anche i Giochi Asiatici, in Kazakhstan.
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