Settembre 2011

Ciao a tutti e benvenuti su questo blog!
D'ora in avanti, il blog cambierà leggermente contenuti: non posterò più notizie varie (del resto avrete notato che è un po' che mancano aggiornamenti), ma mi limiterò a foto di alcuni eventi e commenti vari.
A presto!
Dreaming on Ice



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4 dicembre 2010

Benvenuto! Benvenuta!

Ciao a tutti e benvenuti sul mio blog dedicato al pattinaggio su ghiaccio!!!

Non sapendo da che parte iniziare, ho pensato di citare uno dei miei testi preferiti: una breve poesia di Emily Dickinson intitolata da alcuni “I cannot dance upon my Toes”, da altri semplicemente n. 326 (in base all'ordine di pubblicazione dei manoscritti dell'autrice).

La Dickinson descrive in questo poema come, nonostante lei non abbia mai imparato a danzare, ogni tanto immagini di essere sul palco e, pur non avendo nulla della Prima Ballerina, la gioia che prova nel pensarsi in questa veste è enorme e il semplice sogno di poter danzare la rende felice.

I cannot dance upon my Toes –
No Man instructed me –
But oftentimes, among my mind,
A Glee possesseth me,

That had I Ballet knowledge –
Would put itself abroad
In Pirouette to blanch a Troupe –
Or lay a Prima, mad,

And though I had no Gown of Gauze –
No Ringlet, to my Hair,
Nor hopped for Audiences – like Birds,
One Claw upon the air,

Nor tossed my shape in Eider Balls,
Nor rolled on wheels of snow
Till I was out of sight, in sound,
The House encore me so -

Nor any know I know the Art
I mention – easy – Here –
Nor any Placard boast me –
It’s full as Opera -
Non sono capace di ballare sulle punte -
nessuno mi ha mai insegnato -
ma spesso, nei miei pensieri,
un'Entusiasmo mi possiede,

che se conoscessi il Balletto -
lo mostrerei chiaramente
con una piroetta per far impallidire una Compagnia
o lasciare un'ètoile sconvolta,

e benchè io non abbia una gonna di tulle -
né un boccolo tra i miei capelli,
né saltelli per gli spettatori – come gli uccelli,
una zampetta in aria,

né slanci la mia figura in vortici piumati,
né mi avvolga in ruote di neve,
fino al momento di uscire di scena, tra il frastuono,
mentre il teatro chiede il bis -

né nessuno sappia che io conosco l'Arte
che menziono – semplice – qui -
né alcun manifesto mi lodi -
è tutto esaurito come all'Opera -
                                            (traduzione mia)
Per me, questo poema racchiude perfettamente il desiderio di poter praticare più spesso il pattinaggio, unito alla grandissima ammirazione per la magia che esso sa creare.

Ma bando al Romanticismo di cui è intriso questo testo e torniamo al blog.
Queste pagine saranno dedicate al pattinaggio su ghiaccio e uniranno ad una parte più tecnica e attenta alle notizie provenienti dal mondo sportivo anche divagazioni più personali, quiz e commenti.

Buona lettura!!! =)

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